Il mercato delle auto elettriche sta iniziando a prendere sempre più piede e ad essere alla portata di più persone. E così, vengono sviluppate nuove tecnologie per stare al passo coi tempi e cercare di abbattere i costi che comportano. Viene da Volkswagen la novità più interessante: la casa automobilistica ha sviluppato di recente un nuovo sistema in grado di ricaricare le auto a propulsione elettrica, in completa autonomia. Questo sarà possibile grazie a un robot in grado di accumulare energia e spostarsi in totale indipendenza, così da poter raggiungere e ricaricare la batteria dell’auto senza interventi esterni umani di sorta.

Per usufruire del servizio basterà un’app da installare sul proprio smartphone, o un sistema di comunicazione V2X (Vehicle-to-everything), già fornito sul veicolo al momento dell’acquisto. Il conducente dell’auto elettrica non dovrà far altro che richiamare il robot e aspettare che svolga il lavoro. Infatti quest’ultimo sarà in grado di raggiungere la posizione attuale spostandosi tramite l’aiuto di un’intelligenza artificiale, agganciare la batteria, e iniziare il processo di ricarica fino a rifornirla del tutto. Il robot sarà così in grado di fornire energia in modo continuo fino anche a 50 kW; e sarà dotato di vari dispositivi di accumulo di energia, ognuno dei quali costituito da vari pacchetti pari a 25 kWh ciascuno.
Quando la prima ricarica sarà completa aggancerà la batteria esausta e la riporterà al sistema principale per essere ricaricata.

Il sistema è stato implementato da Volkswagen nel piano di investimento sostegno della sua nuova auto elettrica ID.3. È bene ricordare che la casa automobilistica Volkswagen fa parte del consorzio Ionity, che, insieme ad altri produttori, ha l’obiettivo di realizzare almeno 400 stazioni di ricarica ultrarapida in tutta Europa, per coprire più territorio possibile. Si può ben capire che il lavoro svolto per migliorare le modalità di ricarica delle auto elettriche è in continuo sviluppo. In precedenza, aveva già annunciato un piano che prevedeva l’installazione di 36 mila punti entro il 2025, in collaborazione con i suoi rivenditori.

Il robot, studiato per spostarsi anche all’interno di parcheggi condominiali e multipiano grazie a sensori, scanner laser e videocamere, consente di portare l’infrastruttura di ricarica alla macchina e non viceversa. L’idea della casa tedesca è di proporre un sistema più agile ed economico rispetto ad una più complessa struttura di ricarica di tipo tradizionale ed, al tempo stesso, ovviare al problema del congestionamento, poiché spesso molti veicoli finiscono per rimanere in attesa che le stazioni di ricarica si liberino.

Si prospetta dunque un futuro innovativo e pieno di novità tecnologiche nel campo delle auto elettriche, che potrebbero arrivare a rendere l’acquisto di una di queste un vantaggio rispetto a un veicolo tradizionale.