
Oggigiorno il mercato dell’energia è in forte espansione, con un’offerta che diventa sempre più spropositata rispetto alla reale domanda. Per questo motivo, ogni azienda è chiamata a ponderare con attenzione il ventaglio di possibilità che gli viene offerto, schivando le molteplici proposte che presentano una realtà distorta al fine di conseguire la mera vendita senza scrupoli.
Sono diverse le casistiche in cui ci si può imbattere quotidianamente ed ormai sempre più frequentemente. Di seguito alcune tra le più ricorrenti:
1. “Il suo fornitore affitta gli impianti da noi, quindi le fa pagare un sovrapprezzo.”
Questa bufala molto comune, si basa sul fatto che la maggior parte dei clienti non sa come funziona la vendita di energia in Italia. Per avere un’idea generale, serve sapere che ci sono tre parti che collaborano: i produttori che creano l’energia da fonti convenzionali o rinnovabili, i distributori che si occupano delle infrastrutture per portare l’energia in azienda o nelle case (quelli, per esempio, che riparano i contatori) e i fornitori (o rivenditori di energia) che si occupano del servizio di vendita di luce, gas o altri servizi. Il problema che viene posto dall’operatore del Call Center è che il Vostro attuale fornitore (ricordiamo che non possono sapere quale sia, a meno che Voi non glielo diciate) vi fa pagare di più in quanto si appoggia alla loro infrastruttura, i cui costi sarebbero azzerati nel caso di scelta del nuovo fornitore proposto. Questo però non è possibile in quanto c’è una legge secondo cui chi vende l’energia deve essere separato da chi la distribuisce, e quindi impedisce quello che gli operatori vorrebbero farvi credere che accada. Inoltre, i costi del distributore di energia e gas sono fissi e quindi uguali per tutti i fornitori senza alcuna ipotesi di riduzione.
2. “Secondo il Centro Controllo Tariffe risulta che la Vostra tariffa aziendale sia più alta del normale”.
In realtà il fantomatico Centro Controllo delle Tariffe non esiste e l’unico a conoscere la tariffa di un consumatore è il suo fornitore che non può diffondere questa informazione ad altri. Si tratta quasi sempre di tentativi mirati esclusivamente ad ottenere le informazioni necessarie al fine di estorcere una adesione contrattuale (codici POD/PDR, codice fiscale, ecc..)
Si possono evitare chiamate continue da parte di questi Call Center?
Esistono delle app gratuite che bloccano in automatico le chiamate provenienti dai call center. Ovviamente non è una scienza infallibile perché queste app si basano su database di numeri segnalati come “molesti”: a volte alcuni call center riescono a sfuggirgli, ma nella maggior parte dei casi funzionano abbastanza bene. Una delle più note è Truecaller, che si può scaricare e usare gratuitamente. Una valida alternativa è Should I Answer: chi ha un telefono con sistema operativo Android la può usare gratuitamente, mentre per chi ha un iPhone il costo è di pochi euro al mese. In Italia esiste anche un registro, che si chiama Registro Pubblico delle Opposizioni, che permette di impedire l’utilizzo dei numeri di telefono di cui si è intestatari per finalità pubblicitarie. L’iscrizione è gratuita e si può fare via web, via telefono o via mail. Funziona perché gli operatori di call center sono tenuti a verificare ogni volta che il numero che stanno per chiamare non rientri nel registro e rischiano multe molto salate se non lo fanno. Naturalmente, le aziende che hanno ricevuto il vostro consenso potranno chiamarvi anche se siete iscritti al registro, quindi attenzione ogni volta che cliccate su “accetto” e “autorizzo” quando per qualche motivo compilate un modulo di un’azienda, cartaceo o online.
Ma non c’è alternativa ai call center?
In un sistema molto articolato come quello delle forniture di luce e gas, con una concorrenza che segue le logiche della vendita più che della consulenza e dell’attenzione verso il Cliente, la scelta del fornitore da parte dell’azienda si pone a monte del problema di possibili truffe o raggiri.
La cooperativa di utenza Power Energia, si pone come un’alternativa importante all’iter di approvvigionamento energetico basato su call center e venditori.
Pensata e strutturata partendo proprio dalla necessità di fare chiarezza e di fornire alle aziende un servizio trasparente e mirato (la Cooperativa non esercita nel mercato domestico), Power Energia nasce come Grossista accreditato, erogando i propri servizi senza intermediari né call center ma solo attraverso personale qualificato e con la peculiarità, rispetto ad altri Fornitori, di poter diventare Soci della Cooperativa. Diventare soci attribuisce diversi vantaggi, primi su tutti il diritto al ristorno (redistribuzione degli avanzi di gestione fra i Soci).
Aderire a Power Energia è molto semplice e non comporta alcuna spesa a carico del cliente né tanto meno alcun rischio di interruzione della fornitura. La pratica di recesso sarà interamente gestita dallo staff.
La Cooperativa curerà qualsiasi pratica post vendita (aumenti/riduzioni potenza, chiusura/riattivazione contatore, ecc..) abbattendo le tempistiche di gestione pratica rispetto ai Fornitori che utilizzano i call center e segnalandovi le migliori opportunità di mercato per continuare a risparmiare nel tempo. Il contratto sottoscritto non sarà lasciato alla deriva dei rinnovi automatici ma sarà monitorato e rimodulato, secondo le esigenze del cliente/Socio, attingendo ad un ventaglio di servizi a 360 gradi che comprende fra l’altro: energia verde certificata al 100%, smart e green solutions (erogatori d’acqua, colonnine di ricarica di energia elettrica, ebike, ecc..) e l’efficientamento energetico.