L’Unione Europea già da tempo sta incentivando tutto ciò che gira attorno ai veicoli elettrici ed anche l’Italia segue questa linea, infatti nella Legge di Bilancio 2019 sono previste detrazioni fiscali sia per l’acquisto che per la posa delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.

Considerando che negli ultimi anni il numero dei veicoli elettrici è cresciuto notevolmente – trend destinato a continuare nella stessa direzione – e che anche le colonnine di ricarica per i mezzi elettrici stanno aumentando, per garantire uno sviluppo totalmente sicuro, recentemente i Vigili del Fuoco hanno diramato delle Linee guida che forniscono agli operatori impegnati nella costruzione di queste infrastrutture tutte le indicazioni necessarie affinché ogni passaggio sia effettuato in piena sicurezza.
Le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici vengono installate sia su suolo pubblico che privato e la loro presenza che è in costante aumento ha reso necessario la costituzione di un gruppo di lavoro formato da tecnici dei Vigili del Fuoco, rappresentanti di società elettriche attive nel settore dell’installazione delle colonnine elettriche, diversi rappresentanti delle case automobilistiche che costruiscono veicoli elettrici, membri del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), numerosi studiosi/ricercatori e tecnici antincendio, gruppo che ha dovuto valutare i rischi di incendio e/o di esplosione di queste infrastrutture.

La conclusione di questo gruppo di lavoro formato dai professionisti citati è che attualmente i veicoli elettrici non presentano un rischio maggiore di esplosione o incendio rispetto ai veicoli classici, mentre le colonnine di ricarica per i mezzi elettrici presentano rischi solo di natura elettrica.
In quanto alla linea guida rilasciata dai VV.F, anche se generalmente le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici non rientrano fra le attività che sono soggette ai controlli per la prevenzione degli incendi dei VV.F, se vengono installate in aree ed attività che invece sono soggette a questo tipo di controllo dei Vigili del Fuoco, la procedura da seguire deve rispettare determinate regole previste dalla circolare dei VV.F che prevede norme ben precise in materia di sicurezza antincendio.

Il rischio elettrico che riguarda il sistema di alimentazione per le ricariche, il rischio di incendio e/o di esplosione collegato al sistema di accumulo elettrochimico della tipologia di ione, il rischio di propagazione delle eventuali fiamme e l’ostacolo alle operazione di estinzione incendi e raffreddamento sono tra i punti affrontati nella guida rilasciata dal Ministero dell’Interno (dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso pubblico e Difesa Civile), norme e modifiche da rispettare ed attuare da coloro che intendono installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici in attività che sono soggette ai controlli di prevenzione degli incendi.

Inoltre, nelle Linee guida che sono state diramate, viene specificato che le indicazioni non riguardano solo le nuove installazioni, ma hanno effetto retroattivo, quindi si richiede l’adeguamento delle strutture già esistenti se queste sono presenti in aree soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco, mentre i nuovi progetti dovranno seguire ogni punto della guida per avere il nulla osta da parte dei tecnici dei VV.F.